mercoledì 28 ottobre 2015

Essere Creativi

Come possiamo essere prersone creative?
Perchè alcuni sono una vera e propria fabbrica di idee originali, mentre altri non riescono a far altro che ricalcare i pensieri altrui?
 
Spesso  la nostra mentale segue strade già tracciate, schemi logici dai quali non riesce ad uscirne.
Il pensiero logico, insegnatoci fin dai primi anni di scuola, si muove partendo da informazioni certe per arrivare alle sue conclusioni, seguendo un procedimento graduale e schematico basato sul massimo delle probabilità. Affrontando un qualsiasi problema con la razionalità, si ottengono, quindi, risultati più o meno validi ma limitati dalla rigidità degli schemi logici.
 
Quando si richiede, però, una soluzione veramente diversa ed innovativa, bisogna stravolgere questo tipo di ragionamento, partire da punti diversi, ribaltare i dati, mescolare le ipotesi, e soprattutto negare certe sicurezze. In realtà bisognerebbe abbandonare il classico modo di pensare ed usare una potente facoltà, caratteristica dell'uomo: la Creatività.
 
Il Pensiero Creativo, solitamente trascurato e non incentivato nella società tradizionale, sovverte quei rigidi schemi in cui molto spesso si ritrova costretta la nostra mente; esso ci invita a dubitare di quella che crediamo possa essere la Realtà, cominciandola ad osservare da nuove prospettive, magari non considerate prima, per trovare soluzioni alternative e più funzionali.
 
 
Ma come possiamo sviluppare la Creatività?
Creare, in origine, era considerata un'azione che poteva vedere come sola causa incondizionata Dio: che l'uomo potesse essere creativo, in ciò che pensava o in ciò che realizzava, era considerato blasfemo fino a qualche secolo fà. Le società avevano un rapporto complesso con artisti ed individui geniali: i creativi, quali inventori,  pittori, scultori,  danzatori, musicisti, poeti, dovevano per forza di cose rinunciare alla propria rispettabilità; erano costretti a vivere una vita da vagabondi, quale unica possibilità per essere dei creativi, liberi da schemi. Questa era, ed è, la coseguenza di uno stile di vita rigido, convenzionale, ortodosso.... "rispettabile".
Partendo da un concetto fandamentale espresso da Osho:
 
«Se vuoi creare, devi liberarti da ogni condizionamento, altrimenti non farai altro che copiare, e la tua creatività sarebbe solo imitare. Puoi essere creativo solo se sei un individuo: se fai parte della psicologia della folla, non puoi creare. La psicologia della folla non è affatto creativa: la folla vive trascinandosi, non conosce alcuna danza, alcun canto, alcuna gioia; è una vita da robot.»
 
 
E' nella persona che si allontana dalla psicologia di massa, che non vive da robot, che sorge quell'impulso irreprimibile che ci spinge a creare. Solo se ci riconosciamo come individui, distanti dall'uniformità della massa, la Creatività fiorisce in modo naturale.
E' bene precisare che siamo tutti uguali in quanto siamo tutti Esseri Umani, ma comunque diversi in quanto a sfumature, carateristiche, aspirazioni.
E' in una società dove viene esaltata la Diversità, piuttosto che l'uniformità, che si verificano la vera crescita ed il vero sviluppo, in quanto le persone sono coinvolte in sfide creative ed azioni costruttive mettendo assieme sfumature diverse. Contrariamente dall'uniformità, la Diversità genera quindi maggiore Creatività, maggiore Innovazione, maggiore Esperienza e maggiore Consapevolezza.
Una frase dello scrittore e drammaturgo George Bernard Shaw recita:
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce la scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela ciascuno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce la scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
 
Tornando alla Creatività possiamo continuare affermando che:
 
«E' creativo colui che ha intuizioni,
chi riesce a vedere cose mai viste prima da nessun altro;
chi riesce a udire cose mai udite prima da nessun altro.
In questo caso vi è creatività. »
Osho
 
La Creatività è strettamente legata all'Intuito ed all'Ispirazione: se volessimo scrivere dei versi poetici, ad esempio, una maniera ottimale di agire sarebbe quella di leggere delle poesie che possano ispirarci; Silenziando la mente e ponendoci in un atteggiamento di ascolto, poi, intuiremmo frasi ispirate da usare per comporre il nostro sonetto.
Così come per l'Intuito, si è Creativi quando si apre un canale di comunicazione che ha origine nella parte più profonda della nostra interiorità, col quale la nostra vera essenza comunica alla nostra mente originali intuizioni. La persona creativa riesce a usare l'Energia Cosmica che in esso fluisce per dare vita al nuovo.
Ecco perchè è importante meditare per sviluppare la Creatività.
La pratica meditativa ci aiuta su diversi fronti:
apre una comunicazione con Noi Stessi;
permette un afflusso più abbondante, armonioso e continuo di Energia Assoluta, così da poterla vantaggiosamente usare;
silenzia la mente razionale, con la coseguenza di riuscire ad intuire le soluzioni che il nostro IO ci propone.
 
Meditazione per la Creatività
E' molto utile praticare questa tecnica, così come tutte le tecniche meditative, almeno due volte al giorno, preferibilmente al mattino, appena svegli, e la notte, prima di addormentarsi. Quando si esce dallo stato di sonno si è molto sensibili, recettivi e freschi;  inoltre le onde cerebrali sono ancora in alfa, quindi sarà molto semplice entrare in meditazione. Riprendendo la tecnica prima di addormentarsi, quando ci si comincia a sentire in bilico tra la veglia e il sonno, se ci si addormenta durante la pratica è la cosa migliore, poichè il suo impatto persisterà nel subconscio e continuerà il suo processo.
Entrate nel vostro spazio interiore utilizzando il Metodo Multifasico.
Immaginate di essere sdraiati su un prato. Visualizzate un sole splendente che si è levato sopra di voi, vicino la vostra testa, e che la sua luce dorata si riversa nel vostro capo.
Voi siete vuoti; quella luce dorata entra dal vostro capo e mano a mano scende sempre più in profondità, fino ad uscire dalle dita dei piedi. Accompagnate ogni inspirazione con questa visualizzazione.
Quando espirate, invece, visualizzate che l'oscurità entri dai vostri piedi: un immenso fiume dell'oscurità più oscura che possiate concepire, entra dalle dita dei piedi e sale fino ad uscire dalla testa.
Fate dei respiri lenti e profondi che possano permettere questa visualizzazione. La luce dorata è energia maschile, utile a ripulire tutto il vostro corpo e lo riempie di Creatività. L'oscurità, simile ad una notte nera, invece, è energia femminile che calma, rende recettivi e dà riposo.
Praticate questo esercizio per venti minuti. Ad ogni respiro lento e profondo, mentre visualizzate l'alternanza delle due energie, ripetete mentalmente: "Questa è energia maschile che mi ripulisce e mi dona Creatività; questa è energia femminile che mi calma e mi rende recettivo/a.
 
Emiliano Defrancesco

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